Di Maio Pontefice, tocca i bambini e li cura: gli Analfabeti Funzionali non si accorgono della burla

Una delle tante pagine fake di Facebook dedicata all’attuale Ministro del lavoro Luigi Di Maio pubblica il seguente post: “Ormai ho perso il conto delle persone che mi fermano per strada e mi chiedono se come buon augurio potrei toccare con le mie mani il loro figlio neonato. Per me è un grande onore e un grande privilegio, che condivido con il pontefice Francesco, e che mi rende sempre più fiero di rappresentare questo paese“.
A chiosa di questo originale e messianico messaggio capeggia una scritta su una foto di Di Maio che guarda sorridente un neonato: “Dio Maio”.
C’è bisogno davvero di specificare che si tratta di un fake? Un po’ come le pagine dedicate a Renzi e Boldrini o i post in cui Casaleggio diventa una rockstar e Freddie Mercury un astioso avversario di Salvini.
Ecco, l’esperienza insegna che questo bisogno c’è. Anche in questo caso, orde di Analfabeti Funzionali si lanciano sul post come avvoltoi e cominciano a commentare. Tra loro, c’è sempre il filosofo per il quale, anche se si tratta di un falso, è comunque giusto commentare con astio.
Il bisogno aprioristico dell’Analfabeta Funzionale tipo.
E dunque si dà il via a quella che, dantescamente parlando, si potrebbe definire come iconoclastia funzionale: