La bufala pubblicata dal nuovo candidato a commissario alla sanità della Calabria

Sembra proprio non esserci pace per la sanità calabra, che ha visto in un brevissimo lasso di tempo un incredibile susseguirsi di commissari, ma andiamo con ordine: tutto ebbe inizio con Saverio Cotticelli che fu costretto a dimettersi dopo le polemiche relative alla gestione del piano Covid per la Calabria. Venne dunque nominato Giuseppe Zuccatelli, sul quale però si sollevarono altre polemiche per un video (vecchio ma non troppo) in cui minimizzava la pericolosità del Coronavirus. Inoltre, guardando il suo profilo facebook, avevamo scoperto che in passato aveva pure pubblicato una delle bufale più note del web.Fu dunque la volta di Eugenio Gaudio, che rinunciò all’incarico immediatamente per motivi “di natura familiare”, probabilmente convinto dalla moglie che non voleva trasferirsi a Catanzaro. Venne fatto anche il nome di Gino Strada, ma la cosa non ebbe seguito e (non) si risolse con un nulla di fatto. In queste ore uno dei nomi più accreditati per la nomina a commissario alla sanità della Calabria è quello di Narciso Mostarda, una figura importante e un professionista con un curriculum di tutto rispetto, ma con una piccola ombra nel suo profilo facebook. Ebbene, anche lui, nel lontano 2013, pubblicò un’altra tra le bufale più diffuse su facebook:

Una bufala che sicuramente non intacca il suo importante curriculum, certo è che aver pubblicato almeno una bufala sui social sembra sia diventato una sorte di denominatore comune tra i candidati commissari alla sanità della Calabria.